Tra il 2000 e il 2002 gira a Caserta i suoi primi cortometraggi: Okappa e Kappao e Mors Tua. Nel 2003 gira il documentario Ciao Alberto che partecipa al Bellaria Film Festival e nel 2004 partecipa alla realizzazione di Gabbiani. Studio su "Il Gabbiano" di Anton Čechov, film collettivo coordinato da Francesca Archibugi selezionato alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia nel 2004.
Sempre nel 2004 racconta le vicende di un temerario Icaro del sesso nel cortometraggio Quanta donna vuoi che prende parte a numerosi festival nazionali ed internazionali.
Nel 2005 si diploma presso il Centro Sperimentale di Cinematografia con il cortometraggio Mistero e passione di Gino Pacino, storia di un uomo che sogna di fare l'amore con santa Lucia e perde la vista per il senso di colpa. Questo cortometraggio gli procura il premio della critica presso il 1° Küstendorf Film and Music Festival dove incontra Emir Kusturica e Paula Vaccaro che lo aiuteranno ad realizzare il suo primo lungometraggio.
Nel 2007 realizza i documentari Il futuro che vorrei e Siamo in ascolto, prodotti con il sostegno del Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive. Sempre nel 2007 scrive la sceneggiatura per il lungometraggio Caserta Stories che viene selezionato tra i finalisti al Premio Solinas.
Nel 2008 realizza il cortometraggio Fisico da spiaggia (Beach body) che partecipa a numerosi festival internazionali tra cui il Worldwide Short Film Festival di Toronto.
Il suo lungometraggio di esordio è Mozzarella Stories. Prodotto da Bavaria Media Italia, Eagle Pictures e Centro Sperimentale di Cinematografia Production. Emir Kusturica è executive producer. Tra gli interpreti Aida Turturro, Luisa Ranieri e Luca Zingaretti.
Francesco Alberoni, sul Corriere della Sera, scrive: "Gli artisti spesso intuiscono il senso dei tempi. Lo ha fatto Edoardo De Angelis nel suo bellissimo e divertente film.
Nell'aprile 2012, viene invitato dalla Oxford University a tenere una lezione nell'ambito di un ciclo di convegni intitolato "Destination Italy".
Nel 2014 con la società fondata assieme a Pierpaolo Verga, la O' Groove, scrive dirige e produce il suo secondo lungometraggio: Perez., presentato in selezione ufficiale fuori concorso alla 71ª Mostra del Cinema di Venezia. Globo d'oro e Premio Hamilton a Luca Zingaretti; Premio Biraghi all'esordiente Simona Tabasco. Paolo Agostini, su La Repubblica scrive: "A parte il solido intreccio, la fotogenia dei gelidi sfondi del nuovo Centro Direzionale di Napoli, l'incisività dei personaggi secondari, la forza di un'atmosfera opprimente e senza possibilità di redenzione, potente è il personaggio principale."
Nel 2016 firma l'episodio Magnifico Shock del film in tre episodi Vieni a vivere a Napoli, presentato in anteprima al Bifest. Pietro Cinelli su globalist.it scrive: "Un piccolo gioiello che vorresti non finisse mai, dove nell'improbabilità del tutto scopri un talento visionario capace di reinventare gli archetipi del cinema napoletano".
Nel 2016 firma la regia e la sceneggiatura di Indivisibili presentato alle Giornate degli Autori Venice days nell'ambito della Mostra del cinema di Venezia vincendo il Premio Pasinetti come Miglior Film e menzione speciale alle gemelle esordienti Angela Fontana e Marianna Fontana, il premio FICE, il premio FEDIC, premio Gianni Astrei, il premio Lina Mangiacapre. Per Teresa Marchesi dell' Huffington Post "Indivisibili è un film che sa fare del degrado ambientale e della sottocultura un valore assoluto.