E’ stata una straordinaria diciottesima edizione di “Frammenti” quella di mercoledì sera, in un susseguirsi di moda bellezza e grandi professionisti, con un parterre da tutto esaurito e una grande folla che ha voluto assistere allo spettacolo in piedi.
L’evento charity organizzato da Franco Ciambella e Giulio Castello per l’Associazione artistico culturale “Il Mosaico” è stato aperto dall’intenso omaggio dell’attore Luca Ward tratto dal panegirico di Plinio il giovane, la serata è poi iniziata con la sfilata dell’Istituto Calamatta di Civitavecchia che ha presentato una collezione ispirata al popolo Etrusco magistralmente realizzata dalle ragazze e i ragazzi del corso Moda.
La bravissima Chiara Giallonardo ha presentato da perfetta padrona di casa la serata e dato l’avvio alle esibizioni live del soprano Maria Rita Combattelli e della pianista sudcoreana Ju Hee Lee. Il soprano, che è stato formato dall’Associazione Enrico Toti presieduta e diretta da Claudia Toti Lombardozzi, ha lasciato il segno con la sua interpretazione di “Casta Diva”.
L’Alta Moda italiana è stata la grande protagonista con le collezioni di Roberto Guarducci, per anni al fianco di Karl Lagerfeld in casa Fendi, ha proposto una donna elegantissima e ricercata; il maestro Gerardo Sacco, le cui creazioni orafe sono state indossate da dive del calibro di Liz Taylor e Monica Bellucci, ha incantato con una collezione unica, omaggio a Traiano; Gianni Sapone, il golden boy della couture italiana, ha portato in passerella un viaggio nella sua infanzia con donne bellissime quanto sinuose, donne del sud dai vestiti ricchi di lavorazioni e preziosismi. Franco Ciambella, lo stilista del sogno, ha presentato la nuova collezione ispirata a Venere, fatta di abiti evanescenti, a tratti austera, che vibra in tutti i colori cari alla pittura romana.
La bellezza e il talento che offre il territorio sono saliti sul palco di Porta Livorno grazie a dei guest d’eccezione: Alice Sabatini “Miss Italia 2015”, Sara Gaudenzi “Miss Rocchetta Lazio 2017” e Giorgio Minisini, vincitore della medaglia d’oro e d’argento nel nuoto sincronizzato ai mondiali di nuoto di Budapest 2017. La danza è stata curata dalla coreografa Emanuela Scicchitano che ha presentato un passo a due ispirato ad “Apollo e Dafne” interpretato da Elisa Stampigioni e Francesco Lappano che ha in seguito eseguito uno struggente assolo.