Miss Progress International 2019: la Puglia torna protagonista nel mondo




Per la settima edizione consecutiva, dal 27 settembre al 6 ottobre, delegazioni di cinque continenti scopriranno il territorio pugliese. Ambiente, Salute, Diritti Umani e Integrazione Culturale al centro dell’attenzione mondiale.
La concorrente italiana propone una campagna contro i pericoli del web, dedicata agli adolescenti.

Per la settima edizione consecutiva, dal 27 settembre al 6 ottobre, delegazioni di cinque continenti scopriranno il territorio pugliese. Ambiente, Salute, Diritti Umani e Integrazione Culturale al centro dell’attenzione mondiale. La concorrente italiana propone una campagna contro i pericoli del web, dedicata agli adolescenti.
Cristina Pastano, Miss Progress Italia 2019 (foto Antonio Zanata)
TARANTO Ritornano i dieci giorni all’insegna dell’integrazione culturale: ancora una volta il tacco d’Italia sarà protagonista, insieme alle Ambasciatrici del Progresso, dell'unico evento al mondo dedicato all'Ambiente, alla Salute e ai Diritti Umani.

La settima edizione di Miss Progress International-Donne per il Progresso, inizierà il 27 settembre, con l’arrivo da ogni parte del mondo delle concorrenti che intendono dare il loro contributo per rendere il nostro pianeta un posto migliore. Ogni concorrente, infatti, porterà con sé un progetto dedicato ai temi su cui l’evento si snoda e la giuria ne valuterà i contenuti e la fattibilità, decretando come vincitrice l’autrice di quello migliore.

L'associazione culturale In Progress di Carosino, ideatrice di questo format innovativo e unico al mondo, ha approntato un programma di attività che consentirà alle concorrenti e ai loro accompagnatori di vivere una vera e propria esperienza multisensoriale tra mare, ulivi, vigneti e monumenti della meravigliosa Puglia.

The Web is NOT your friend è il titolo del progetto di Cristina Pastano, la giovane grottagliese cui è stato assegnato il tema Salute per rappresentare l'Italia. Il testo è indirizzato agli adolescenti, che negli ultimi anni sono diventati i veri protagonisti del web, soprattutto per le nuove sfide online, definite dai media come i giochi dell'orrore.

Molte di queste challenge influenzano in modo negativo i ragazzi, portandoli inconsapevolmente a mettere a rischio la propria vita, con tragiche conseguenze. Il problema non è Internet, - dice Cristina - ma l'approccio sbagliato che gli adolescenti hanno con il web. Ai ragazzi voglio comunicare nel modo più efficace quante e quali insidie si nascondano in rete..

Cristina, supportata dagli organizzatori dell'evento, si avvarrà della consulenza di psicologi specializzati in tematiche legate all'età adolescenziale. Lo scopo è quello di portare un chiaro messaggio ai ragazzi delle scuole medie parlando il linguaggio dei più giovani durante incontri-dibattito a loro dedicati per i quali chiederà il sostegno dei provveditorati agli studi e dei dirigenti scolastici regionali. Per ulteriori informazioni visitate il sito della manifestazione www.missprogressinternational.com



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