John De Leo
In occasione dell’imminente ripubblicazione in vinile dei due album “Vago Svanendo” e “Il Grande Abarasse”, riparte il Tour 2016 di John De Leo. Insieme alla sua JDL Grande Abarasse Orchestra – singolare ensemble formato da nove giovani strumentisti- nel nuovo concerto, John ripercorre i brani dei due LP ricreandone le sonorità; la canzone e i suoi deflussi, le astrazioni Jazz, le alchimie tra acustico ed elettronico, fino alle atmosfere classiche e contemporanee.
Le date:
15 e 16 aprile Roma, Casa del Jazz
Nato a Lugo (RA) il 27 maggio 1970, John De Leo è considerato la voce più interessante del panorama musicale italiano.
Una voce-strumento, ora calda, grave, ora acuta, graffiante, le cui fondamenta Soul sorreggono un vasto itinerario musicale che spazia dal Jazz, al Rock, al Dub, alla Contemporanea.
Alcune parole-chiave per definire la sua estetica: Defunzionalizzare, Rifunzionalizzare, Arrangiamento, Blues, Sperimentazione, Interplay, Suono, Parola, Polisemia, Curiosità.
Collaboratore e promotore di innumerevoli progetti artistici non strettamente a carattere musicale dagli anni ’90 ad oggi ha collaborato con: Rita Marcotulli, Teresa De Sio e Metissage, Ambrogio Sparagna, Paolo Damiani, Stefano Benni, Banco del Mutuo Soccorso, Carlo Lucarelli, Stefano Bollani, Paolo Fresu Quintet, Danilo Rea, Furio Di Castri, Roberto Gatto, Franco Battiato, Enrico Rava, Carmen Consoli, Mederic Collignon, Ivano Fossati, Antonello Salis, Alterego e Louis Andriessen, Nguyen Le, Gianluca Petrella, GianLuigi Trovesi, Alessandro Bergonzoni, Maurizio Gianmarco, Fabrizio Bosso, Trilok Gurtu, Stewart Copeland e Uri Caine. Co-fondatore dell’ensemble Quintorigo, ne ha fatto parte dal 1992 al 2004.
Con il gruppo Quintorigo De Leo ha partecipato ad innumerevoli manifestazioni di carattere nazionale tra le quali: due Festival di San Remo ’99 e 2001 vincendo un Premio della Critica e due Premi come miglior Arrangiamento, tre volte al I° Maggio di Roma (edizioni ’99, 2001 e 2002), Premio Tenco ’99 primo classificato con l’album “Rospo”, Umbria Jazz 2003. Quattro i dischi di John con Quintorigo editi da Universal.
Per il Teatro ha presentato alcuni spettacoli multimediali tra Musica, Recitazione e Video-installazione in rassegne internazionali: “Intersezioni Virali” con Gian Ruggero Manzoni, “Monsters” con Danilo Rea (Festival Internazionale di Roccella Jonica ’04), “Village Vanguard Lives” con Paolo Fresu (ventennale del P. Fresu Quintet – Teatro Filarmonico di Verona), “Reietto” e “Scrittori italiani” (Romaeuropa Festival ’07) con Stefano Benni, “Centurie” con Lietta Manganelli (Festival della Letteratura di Mantova ’07), “Zolfo” (La Milanesiana Festival 2009) in collaborazione con Elisabetta Sgarbi e Matteo Collura.
Il CD di John De Leo “Vago Svanendo” (Carosello 2008) prodotto da Adele Di Palma ha vinto il Premio della Critica della rivista “Musica&Dischi”. Vago Svanendo è stato presentato dal vivo a: Festival Eurosonic 2008 (Grand Theatre Up di Groningen – Olanda), La Milanesiana 2008, Blue Note (MI), XX Festival di Villa Arconati, Casa del Jazz di Roma, Italia Wave Love Festival 2008, Auditorium Parco della Musica (Roma), Udine Jazz Festival 2008, Upstairs at the Garage (London), Piola Libri (Bruxelles), Festival Internazionale del Jazz di Roccella Jonica 2009, Festival La Milanesiana 2009, Festival La Città Aromatica di Siena, Young Jazz Festival 2010, Woodstock 5 Stelle.
In qualità di ospite ha inoltre suonato a: Umbria Jazz 2008, Euritmica Jazz Festival di Udine, Alba Jazz Festival, Festival Internazionale del Jazz di Roccella Jonica 2009, Vicenza jazz 2011 – Teatro Olimpico, Novara Jazz Festival, Fasano Jazz, Vivere Jazz Festival – Teatro Romano di Fiesole, Strade del Cinema Festival – Teatro Romano di Aosta. E’ stato ospite di Stewart Copeland in “Strange Things Happen 2011” il mini-tour che ha fatto tappa alla Casa del Jazz di Roma e a Piazza del Municipio di Molfetta (BA).
Alcune collaborazioni discografiche: John De Leo Trio e Stefano Benni incidono “Vedrai,Vedrai/Un giorno dopo l’altro/Repeat and fade” per la compilation tributo a Luigi Tenco “Come fiori in mare” (Lilium 2001); “Kaleido” (Emi 2007) con Gianluca Petrella e Indigo 4; “Progressivamente” (cd allegato a “L’Espresso” n°22 – 2009) con l’ensemble di Roberto Gatto; “Canti Randagi 2” (compilation tributo a Fabrizio De Andrè – Universal 2010) insieme a Bevano Est; “Piano Car” (Rai Trade 2010), il cd di Stefano Ianne , in cui John De Leo partecipa duettando con Trilok Gurtu.
In allegato alla rivista quadrimestrale n.28 “Panta” (Bompiani 2009) è uscito il Dvd “Zolfo”, spettacolo di John De Leo costruito su testi di Leonardo Sciascia.
In questi ultimi anni si è esibito con il suo Quintetto e nell’Ottetto JDL’s Grave Combo; fa inoltre parte del progetto live tributo a Nino Rota “Il Bidone” di Gianluca Petrella e “Progressivamente”, l’ensemble Jazz/Rock-Progressive guidato da Roberto Gatto.
Il 7 ottobre 2014 è uscito per Carosello Records il nuovo album di inediti, intitolato “Il Grande Abarasse”.