Il regista pugliese ha vinto il premio “Janssen Hi Future!” lo scorso ottobre. Ora, la sua web-serie dedicata all’innovazione nelle scienze della vita è a disposizione del pubblico della rete sui canale Youtube di Janssen Italia
Milano, 23 marzo 2017 – È online, sul canale YouTube di Janssen Italia, A.M.I. – Android for Medical Innovation, la web-serie scritta e prodotta dal regista pugliese Andrea Martelli, dedicata “all’innovazione nelle scienze della vita”
Composta da quattro puntate - “Genesis”, “Invicta”, “Vertigo” e “AMI” - è il risultato della sceneggiatura vincitrice del Premio “Janssen Hi Future!”. Un progetto, promosso da Janssen Italia, in collaborazione con il Roma Web Fest, che ha coinvolto film-maker, universitari e startupper in un contest per la realizzazione della prima serie dedicata all’innovazione, anche tecnologica, in salute e medicina, raccontata con linguaggi il più possibile vicini alle nuove generazioni.
Android for Medical Innovation vede protagonisti due giovani ricercatori, Elena Grandori e Gerardo Bianchi, interpretati da Fabrizio Stefan e Valentina Gadaleta, con il sogno di donare agli uomini un’esistenza sana e felice. A.M.I., interpretata da Serena Cagnetta, è un’androide progettata per studiare le malattie del genere umano: può ammalarsi e guarire, con la semplice introduzione o rimozione dei software infetti, fornendo dati preziosi alla ricerca scientifica. Esprime i valori della salute, della tecnologia e dell’innovazione al servizio dell’uomo, ma con un aspetto in più: il libero arbitrio, ovvero può decidere in autonomia i tempi e i modi per contribuire a creare un futuro senza malattie. La storia è raccontata tramite la videocamera del regista, nostalgico della pellicola, Maestro Ugo Righini di Contizzecca, interpretato da Michele Cuonzo, e dal suo cameraman Roberto, nella realtà Francesco di Crescenzo, impegnati nella realizzazione di un documentario dedicato all’incredibile creazione.
«Siamo orgogliosi di mettere a disposizione della rete le quattro puntate di questa, lasciatemelo dire, appassionante web-serie - ha affermato Massimo Scaccabarozzi, Presidente e Amministratore Delegato di Janssen Italia -. Il nostro concorso ha avuto il merito di rendere il tema dell’innovazione nelle scienze della vita fruibile a tutti. Un concetto che Andrea Martelli ha espresso alla perfezione, lasciandosi ispirare dai temi di “Janssen Hi Future!” e trasformandoli in uno strumento di comunicazione positivo e efficace; un invito, tramite la fantascienza, a vedere l’innovazione, anche tecnologica, come qualcosa di incredibilmente “umano” al servizio della salute. Dato il suo grande successo, è nostra intenzione dare seguito al progetto con una seconda edizione di “Hi Future!”».
Per la realizzazione di A.M.I. sono state coinvolte oltre 40 persone tra cast artistico, troupe e post produzione. Un gruppo giovane e dinamico, composto da professionisti, per lo più al di sotto dei trent’anni, capaci di lavorare in grande sintonia. Gli effetti speciali sono stati curati dal team di Francesco Zaccaria, Visual effects supervisor. Mentre le musiche sono frutto della collaborazione, iniziata nel 2010, tra Martelli e il giovane compositore friulano Vincenzo Di Francesco, che hanno portato a un repertorio in grado di far riflettere, sorridere e emozionare, con melodie legate a scenari futuristici e tecnologici.
«Si tratta di una storia di passione per la ricerca, di sogni, lungimiranza, vittorie e speranza. Di un’androide felice della propria condizione di non umana e pronta ad accettare la propria missione per salvare il mondo. Spero che venga accolta positivamente e che la sua visione possa appassionare il pubblico, esattamente come la sua realizzazione ha appassionato noi. Il web, rispetto al cinema e alla televisione, è molto più “vicino” allo spettatore; mi auguro che A.M.I. sia oggetto di confronto, condivisione e magari, perché no, di ispirazione per giovani ricercatori o aspiranti registi. Una seconda stagione? Magari!» - ha commentato il regista.
Martelli era stato premiato lo scorso ottobre a Roma nell’ambito della 4^ edizione del Roma Web Fest - festival Italiano dedicato alle web-serie e ai fashion film, vetrina per i giovani talenti che, con le nuove tecnologie, hanno trovato nella rete nuovi modi espressivi e un grande palcoscenico per farsi conoscere.
«Un’occasione importante per i creativi italiani che vogliono collaborare con i brand, mettendo a disposizione il proprio talento e dimostrando il ruolo sostanziale del “racconto” per arrivare al cuore delle persone. L’industria dell’audiovisivo è ormai indispensabile per la comunicazione e per far conoscere il duro lavoro che sta dietro ogni piccola e grande azienda al servizio dei cittadini. In questo contesto, si sviluppa il ruolo considerevole rivestito dal prodotto web-seriale» - ha commentato Janet De Nardis, Direttore artistico del Festival.
Le quattro puntate di A.M.I. - Android for Medical Innovation sono disponibili ai seguenti canali:
Andrea Martelli
Regista, classe 1987, autore e producer barese. Laureato a pieni voti presso l’Università degli Studi di Udine in Scienze e Tecnologie Multimediali, dal 2009 si occupa di regia e produzione di prodotti audiovisivi cinematografici e per il web, di comunicazione pubblicitaria aziendale e social media marketing. Nel 2014 fonda la propria casa di produzione “Saimeco Media” e parallelamente, da fine 2015, si occupa del coordinamento e dell’organizzazione di progetti documentari per Anele Srl.
Janssen “Hi Future!”
Il Progetto “Hi Future!” è stato promosso da Janssen Italia nel 2016 per unire differenti visioni sull’innovazione come principio ispiratore per la salute di domani, finalizzato a creare una nuova cultura applicata alle scienze della vita e generare un movimento che sapesse parlare di novità con linguaggi diversi. È stato strutturato in due fasi. Un evento curato da HITalk, il format culturale indipendente che ha come obiettivo quello di ispirare, motivare e far riflettere il proprio pubblico attraverso un momento di storytelling: 6 storie, 6 speaker, 12 minuti a testa. E un contest per la realizzazione di una web-serie dedicata all’innovazione nel campo delle scienze della vita. La sintesi? Uno strumento comunicativo affidato a giovani sceneggiatori/registi nel contesto del Roma Web Fest.
Janssen
Janssen è impegnata nell’affrontare alcune tra le più importanti esigenze mediche insoddisfatte, in diverse aree terapeutiche fra cui l’oncoematologia, l’immunologia, le neuroscienze, le malattie infettive e i vaccini, le malattie cardiovascolari e metaboliche. Mossi dal nostro impegno nei confronti dei pazienti, sviluppiamo prodotti, servizi e soluzioni innovative per la salute delle persone di tutto il mondo.
Roma Web Fest
Il Roma Web Fest è il primo festival italiano dedicato alle web-serie e ai fashion film (il terzo al mondo dopo Los Angeles e Marsiglia), in collaborazione con MiBACT, Regione Lazio, Roma e Lazio Film Commission e molte realtà del cinema italiano. Il Roma Web Fest, giunto alla quarta edizione, si tiene a settembre al Museo MAXXI con la finalità di promuovere la realizzazione e dare visibilità alle webserie, fiction di breve durata fruibili dal web con una diffusione esponenziale negli ultimi due anni.