Individuata la categoria per assegnare il riconoscimento, quest’anno il premio andrà ad un noto autore televisivo. Leo Gullotta, ricordando il maestro del varietà televisivo, afferma:
“Del genio di Dino Verde si avverte una grande assenza!“
Roma, 21 agosto 2017 – Sarà un autore televisivo il destinatario dell’edizione 2017 del Premio Dino Verde. Ad annunciarlo è il figlio di Dino, Gustavo Verde, autore anch’egli di programmi di successo per la Rai come “La prova del Cuoco” con Antonella Clerici.
Dopo le ferie estive si avviano dunque ufficialmente le selezioni (che dovrebbero concludersi il mese prossimo) per decidere il vincitore dell’award edizione 2017 nell’ambito della categoria individuata.
La premiazione avverrà al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento alla fine del mese di ottobre durante un grande evento organizzato dall’ente di cultura e promozione sociale “Il Simposio delle Muse”, in collaborazione con il Comune di Piano di Sorrento e l’Assessorato al Turismo della Regione Campania.
Il Premio Dino Verde è stato istituito nell’anno 2014 (a dieci anni dalla morte di Dino Verde) da Gustavo Verde insieme con l’attore Gino Rivieccio ed il giornalista Mario Esposito. Il riconoscimento si inserisce come sezione speciale del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” ®, rassegna culturale di rilievo nazionale patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero per i beni e le attività culturali.
.
“Molti si domandano come si diventi scrittori dello spettacolo. L’ho capito quando anche io mi sono messo a fare questo mestiere. Non ci sono scuole, si impara scrivendo. Perché a scuola puoi imparare la tecnica, ma la fantasia, la sensibilità, la creatività le devi possedere di tuo. E poi uno scrittore comico come Dino deve superare difficoltà maggiori. Come diceva Totò, far piangere è facilissimo, basta far morire una mamma, ma far ridere sono cavoli amari. E Dino ci ha fatto ridere tanto. E ancora continua a farci ridere quando rivediamo i suoi programmi che sembrano eterni, o quando rileggiamo le sua battute che oramai circolano in rete, a disposizione di tutti. Anche delle nuove generazioni”.
Autore ma non solo:
Chi del resto può non ricordare le celebri creature firmate da Dino: Scanzonatissimo (con Pandolfi, Steno e Alighiero Noschese), Biblioteca Studio 1 e poi grandi successi canori come Resta cu’ mme e Piove( per Domenico Modugno) e Romantica (per Renato Rascel).
Tra questi, Giancarlo Governi che, a proposito di questa iniziativa del Premio “Penisola Sorrentina” dedicata a Dino Verde, così afferma
BY MARIO ESPOSITO