A 150 anni dalla sua nascita, Roma omaggia lo scrittore drammaturgo e premio Nobel per la letteratura Luigi Pirandello, e lo fa attraverso una mostra a lui dedicata “il caso Pirandello”. L’opening è dal 23 novembre, la mostra, curata da Paolo Petroni e Claudio Strinati e promossa dall’Istituto di studi pirandelliani con il Mibact è allestita in due luoghi ovvero a Teatro di Villa Torlonia e alla Casa Museo dello scrittore adiacente a Via Antonio Bosio.
Attraverso questa mostra sarà possibile scoprire le innumerevoli sfaccettature e le passioni di Luigi Pirandello, fornendone anche una vista più umana in cui si scorgono gli affetti più profondi e visitando la sua abitazione si potranno vedere gli arredi, i manoscritti, ma anche gli oggetti più personali e l’originale diploma del Premio Nobel.
Al teatro di Villa Torlonia invece i visitatori potranno scoprire l‘insospettabile passione di Pirandello anche per la pittura ed apprezzare come lo stesso realizzasse paesaggi delicati secondo una tradizione realista e macchiaiola dell’epoca. In exibition dodici capolavori appositamente giunti da collezioni private per tale circostanza, quindi rari da vedere in quanto custoditi normalmente dai proprietari nelle loro abitazioni. In mostra anche bozzetti foto e oggetti di scena, finanche alcuni costumi teatrali resi disponibili dalla Fondazione Tirelli Trappetti.