Casting per il Fashion Night della Moda. Nicholl Peace ci spiega come presentarsi ad un provino.



Queste giovani non vorrebbero diventare la Cindy Crawford e né tanto meno Lucky Blue Smith  ma vorrebbero partecipare ad un casting per poter accedere al Fashion Night della moda

Ma come ci si presenta al casting del 28 ottobre?

Questa la domanda che mi è pervenuta fino a pochi giorni fa.>> Innanzitutto non bisogna temere di mostrare la passione che accende la voglia di diventare qualcuno: è quella che in genere ci fa emergere. Io dal mio canto ho selezionato con cura i modelli e le modelle che ritenevo giuste per quest’evento.

In molti mi hanno chiesto come ci si doveva presentare e io ho risposto, che devono presentarsi con abiti che li facessero sentire a proprio agio e che li facciano sentire se stessi. “In questo caso va bene un jeans nero attillato e una maglietta semplice a maniche lunghe rosa o bianca”. Se si parla di donne e hanno delle belle gambe possono optare per una gonna e le sneackers che vanno benissimo nei momenti di attesa, ma a parte devono portare una scarpa con il tacco per sfilare.

Per quanto riguarda il trucco ,un velo di cipria e gloss sono più che sufficienti perché non vanno ad alterare quelli che sono i veri lineamenti del viso. Dopodiché capelli lavati e in ordine.

Da studiare soprattutto il modo in cui si sta davanti ad una giuria. Il casting è un esperienza di vita e va vissuto come un gioco cioè divertendosi ,pur sapendo che bisogna mettercela tutta per superare tale prova, e poi c’è tanta emozione da gestire. E poi ma prendersela per un” no”. Si tratta di un no in quella situazione specifica. A volte ci si può incassare tanti no ,e poi sentirsi dire di sì. In merito al discorso foto lì sono molto pignola. Per le foto non bisogna esagerare con la post- produzione : è meglio un difetto visibile che rivela freschezza che non un eccesso di ritocco del photoshop. Questo è un punto a sfavore per chi cerca di imbrogliare prima dei provini e a me sinceramente non va bene. Si sa che il primo impatto è visivo ed è la cosiddetta buona impressione, quando si compare davanti al team di selezionatori.

Ovviamente la bellezza non è l’unico requisito ma esiste la cultura. Una buona cultura e una buona conoscenza perlomeno d’inglese o di spagnolo sono caratteristiche fondamentali, anche se a dire il vero la lingua ufficiale della moda è l’inglese.

In più pretendo dai modelli e dalle modelle tanta disciplina: a letto presto la sera, attenzione alla cura della pelle e del corpo ed alimentazione sana. Ad un casting mai recarsi con borse di occhiaie! Questo vale per i ragazzi e per le ragazze. In merito ai ragazzi c’è poco da dire.. loro sanno sempre come comportarsi e come presentarsi perché presentano sempre maggior sicurezza rispetto alle donne e sono sempre molto più spontanei.

Da aggiungere che i giovani di oggi devono fidarsi dell’opinione professionale, senza rincorrere un sogno a tutti i costi. Questo lo dico a cuore aperto perché spesso e volentieri, mi hanno attaccato nel momento in cui ho detto che la prova non era stata superata.

Io penso che in tutti i casi bisogna adoperare la leggerezza, la buona educazione e il saper coltivare anche un no. La lunga coda ai casting per inseguire un sogno ci sta. Ci sono passata anch’io ma fare la modella/o è un lavoro come tanti altri lavori e per aver successo è necessaria la dedizione, i requisiti giusti e sfatiamo il mito storico “per fare la modella non bisogna mangiare”…le modelle sono troppo magre”. .Io mangio eccome ed anche le mie colleghe. Oltre ad avere la fortuna di rientrare nei requisiti abbiamo la fortuna che non tendiamo ad ingrassare. Poi se si hanno buone potenzialità tutto viene di seguito , e vengono proposti book ed eventuali corsi di portamento e recitazione, assolutamente necessari per lavorare nel settore.

Detto questo, dico ai partecipanti del casting del 28 ottobre che si terrà a Bari, di non essere ansiosi o agitarsi tanto si tratterà di domande semplici e generiche. Non è il caso questo, di un provino a Bomba.








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