
La collezione "Pacific Blue", all'insegna di un abbigliamento informale e grintoso (giacche decostruite, blouson in pelle, ma anche una tuta da jogging in cashmere e seta), per poi passare a "Briar Root", celebrazione del color radica, declinato in giacche sportive, gilet in seta tecnica, giubbotti biker in coccodrillo. grigio più formale (dall'elegantissimo abito gessato due bottoni in pura lana super 160's al bomber in seta tecnica 100% con disegno micro pied-de-poul), "Amaranth", una linea amaranto con spruzzature di nero sui capi più classici, "Black", omaggio a un nero senza tempo, "Evening Wear", con abiti in lana doppiopetto o tre pezzi, gessati o dal disegno spinato, fino a "Suits & Outerwear", con un cappotti in tessuti inarrivabili come la vicuña, la fibra più fine e rara al mondo, ricavata da un piccolo camelide che vive selvaggio sulle Ande. Conclude il viaggio il "Formal Wear", la gran sera, con smoking
In serata la seconda occasione di stupore quando sulla magica passerella - anche questa tutta bianca - è salito nientemeno che il maestro Andrea Bocelli, in frac, accompagnato dai due figli, Amos e Matteo, in giacca smoking bianca. Grande sorpresa del tenore che da tre anni veste abiti Stefano Ricci nella vita professionale e anche in quella privata.
"Questo defilé con sei gruppi di uscita dedicati al colore e alle occasioni dell'eleganza maschile vuol essere prima di tutto un tributo a Firenze, la mia città, alla mia Toscana e all'Italia - continua Stefano Ricci, che è uscito in passerella col figlio Filippo, direttore creativo del brand, mentre la moglie Claudia, che lo ha sempre affiancato nel lavoro fin dall'inizio, e il figlio Niccolò, amministratore delegato, accanto alla moglie Elisabetta, applaudivano in prima fila -.









