Doppio impegno cinematografico all’orizzonte Massimo Paolucci, che il 14 ottobre sarà in tutte le sale con Medium, il film che lo vede all’esordio alla regia, e prossimamente presenterà Una Preghiera per Giuda, altro lavoro prodotto, così come il primo, da Emy Productions. Dopo aver collaborato con registi del calibro di Dario Argento, Lamberto Bava e Lucio Fulci, Paolucci ha avuto modo di firmare personalmente Medium, un thriller-horror che ha nel cast Emilio Franchini, Tony Sperandeo e Martina Marotta.

Doppio impegno cinematografico all’orizzonte Massimo Paolucci, che il 14 ottobre sarà in tutte le sale con Medium, il film che lo vede all’esordio alla regia, e prossimamente presenterà Una Preghiera, altro lavoro prodotto, così come il primo, da Emy Productions. Dopo aver collaborato con registi del calibro di Dario Argento, Lamberto Bava e Lucio Fulci, Paolucci ha avuto modo di firmare personalmente Medium, un thriller-horror che ha nel cast Emilio Franchini, Tony Sperandeo e Martina Marotta.

“Quando la Emy Productions era in procinto di partire Con Medium, mi è stato fatto presente che forse potevo essere utile allo sviluppo del progetto, data la mia esperienza pregressa nelle pellicole horror. E così è nata anche la mia partecipazione in qualità di regista. Credo sia venuto fuori un buon un film, con un cast di tutto rispetto e delle location, alcune delle quali in Umbria, davvero mirabolanti. Volevamo ricalcare gli horror anni ‘70/’80, dandogli un tocco alla Quentin Tarantino. La prima parte del film sarà  incentrata su una rapina, la seconda diventerà un vero e proprio horror”.

Per quanto riguarda Una Preghiera per Giuda, che uscirà intorno a febbraio e marzo 2022, Paolucci ha potuto contare sui tre attori già citati, ma anche sui divi americani Danny Trejo e Natalie Burn. Oltre a parlare di mafia, e di come la stessa può arrivare con i suoi sotterfugi nei grandi palazzi del potere, il regista avrà modo di esplorare un rapporto, tutto da recuperare, tra un padre (Toni Sperandeo) e un figlio (Emilio Franchini).

La pellicola analizzerà appunto questa legame da recuperare tra padre, rinchiuso per tanti anni in carcere, e figlio. Emilio Franchini è esploso grazie a Medium. Non ho potuto fare altro che convocarlo anche per Una Preghiera per Giuda, che avrà sicuramente un seguito dove non mancherà Danny Trejo. Tornando a Franchini, ritengo che sia uno dei giovani attori più promettenti del panorama italiano. Studia tanto e si impegna per la buona riuscita del lavoro. Sicuramente lo vorrò anche nel mio nuovo lavoro, intitolato Soldato Sotto La Luna”.

A proposito del nuovo lavoro, Paolucci dirigerà appunto Soldato Sotto La Luna, stavolta prodotto da PH Neutro da Christian Costa, che ha incontrato durante i giorni di ripresa di Una Preghiera per Giuda. Le riprese della pellicola si svolgeranno in Umbria, regione che ha ospitato entrambi i suoi precedenti lavori. Per questo lavoro, ancora tutto da affrontare, Paolucci ha già un desiderio: avere nel cast anche Martina Nasoni.

Oltre ad Emilio Franchini, che voglio tenere per me perché è una star promettente, quasi sicuramente sarà della squadra anche Martina Nasoni che, oltre ad appartenere al territorio umbro, in Una Preghiera per Giuda è stata davvero una scoperta”.

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