File di stranieri con il naso all’insù, si intravede un ombrellino indicativo, precauzione della guida turistica in caso di smarrimenti in una città bellissima, piena di zone fatte di arte, storia e fascino ma anche di angoli segreti, stradine che svelano cancelli che si aprono su giardini pieni di fiori, piazze quasi sorprese dalla magnificenza dei monumenti, statue, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Duomo, orgoglioso e massiccio, dal 1419 si staglia con la sua incredibile cupola rossa fatta di terracotta diventando il simbolo della città.
Orci e Brunelleschi, la terracotta dell’Impruneta affonda le sue radici nel periodo Medievale, la “civiltà del cotto“ nata nel XI secolo, questo affascinante mondo color rosso brunito, vive ancora grazie alle poche fornaci rimaste, attività delle famiglie patriarcali di una volta tra cui la Mital, 100 anni di vita dell’Azienda della famiglia Mariani.