Milano Fashion Week “La collaborazione tra l’artista simbolista Massinissa Askeur e lo stilista Gianni Tolentino – “Origines”

Milano Fashion Week “La collaborazione tra l’artista simbolista Massinissa Askeur e lo stilista Gianni Tolentino – “Origines”

I DIPINTI DELL’ARTISTA MASSINISSA ASKEUR SONO STATI STAMPATI NELLA SETA CHE POI LO STILISTA INTERNAZIONALE GIANNI TOLENTINO, ( VINCITORE DEL “LEONE D’ORO) HA UTILIZZATO PER REALIZZARE GLI ABITI. UN MODO PER PORTARE LA MODA ITALIANA NEL MONDO, CON UN MESSAGGIO ARTISTICO, UN MESSAGGIO DI UMANITÀ, ABBATTENDO LE BARRIERE.

Un’unione che ha dato come risultato un mix di tradizione e design Portata in scena da Fabio Mancini in una sfilata  che ha decretato il suo definitivo ritiro da una carica di modello di punta di Giorgio Armani, la collezione

“Origines” sarà ricordata come un esempio di moda all’avanguardia nei prossimi anni.

Pochi giorni fa, la maison italiana ha dato il via alla Milano Fashion Week. All’evento, che ha visto le tendenze autunno-inverno 2023-2024 per la collezione donna , hanno partecipato importanti personalità del mondo della moda.

La giornata della sfilata di venerdì 24 febbraio alla Fabbrica del Vapore, dove, in occasione della presentazione della moda donna sono state esposte anche opere di Andy Wharol,  è stata scandita da sorprese e notizie che hanno riempito di curiosità non solo i media ma anche il pubblico in sala.

Una di queste è la collaborazione tra lo stilista Gianni Tolentino e l’artista simbolista Massinissa Askeur intorno alla collezione “Origines”: una sfilata durata solo pochi minuti ma che ha saputo catturare l’attenzione dei presenti.

 Hanno portato una visione unica e moderna della moda, mescolando colori e motivi in modi nuovi ed entusiasmanti.

 I risultati sono stati straordinari, con modelle che indossavano abiti sorprendenti che hanno deliziato sia la critica che i clienti.

Milano Fashion Week
Milano Fashion Week
Massinissa Askeur Milano Fashion Week

Massinissa Askeur è un artista autodidatta, nato il 4 gennaio 1987 ad Algeri, ed è considerato il più importante pittore simbolista italiano contemporaneo. Le sue opere sono state esposte nelle sedi più prestigiose, tra cui la Biennale di Venezia e il Carrousel du Louvre a Parigi ed è entrato nell’annuario “Artisti 22”. (Il volume, che comprende i 500 artisti più influenti al mondo, è curato anche da Vittorio Sgarbi.)

Askeur è stato premiato come erede di Joan Mirò all’Università di Paul Valery nel corso dell’ultimo Festival del cinema di Cannes. Il lavoro dell’artista si inserisce nel campo dell’astrattismo e del simbolismo, soprattutto per la sua esplorazione  dei temi della cultura africana.

La sua influenza, tuttavia, non si limita all’Africa, ma la sua ricerca esplora anche temi che interessano più ampie realtà sociali e culturali.

Massinissa Askeur
Massinissa Askeur

Espone le sue opere in diversi paesi, utilizzando la pittura, che non necessita di spiegazioni ma che è in grado di entrare in contatto direttamente con quell’io più primitivo che alberga in ognuno di noi come un mezzo per sondare le profondità, anche, delle questioni culturali contemporanee.

opera di Massinissa Askeur
opera di Massinissa Askeur
opera di Massinissa Askeur
opera di Massinissa Askeur

 il simbolismo dell’arte di Massinissa Askeur,  risale al passato e alle tradizioni delle antiche civiltà mediterranee, la sua tecnica rapida ed istintiva, che evoca sia la pittura rupestre che la moderna street art, per creare opere che riflettono al contempo spiritualità secolari della sua cultura berbera.

 Le sue opere, hanno un grande impatto comunicativo, sono in grado di sollecitare l’osservatore ad andare oltre ciò che vede.il suo lavoro è fortemente influenzato dal patrimonio culturale di cui è parte.

Massinissa Askeur non rinnega i suoi sogni di libertà, bellezza e di progresso, infatti, a giorni ci sarà l’uscita del lungometraggio,dal titolo “ Ancestrale”, che racconterà non solo la sua carriera artistica ma anche un po’ dei luoghi dove vive e a cui si è molto affezionato.

Nelle opere e le visioni artistiche di Gianni Tolentino e  Massinissa Askeur. possiamo vedere come i due artisti  hanno unito le loro capacità artistiche, le loro influenze culturali e storiche, per creare la loro collezione “Origines”.

Massinissa Askeur.Gianni Tolentino

Tale collezione viaggia tra le radici romaniche e opposte del nord ed il barocco del sud.

 Gianni Tolentino è uno dei più grandi stilisti italiani di oggi. Il suo lavoro ha ricevuto riconoscimenti

internazionali, tra cui il premio “Leone d’Oro”.

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 Lo stilista è noto per i suoi abiti moderni romanzati, infatti, i suoi abiti sono spesso ispirati ai grandi maestri settecenteschi italiani, come Tiepolo e Caravaggio, e incorporano influenze arcaiche della cultura latina.

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Massinissa Askeur è un’artista e disegnatore che incarna l’eterna dualità tra tradizione e modernità, antico simbolismo e design contemporaneo.

La sua attenzione si concentra particolarmente sulla rappresentazione delle culture tradizionali berbere e maghrebine risalenti al Medioevo.

Massinissa si era già occupato di design – realizzando anche una sua collezione di orologi, “Napoleon Watches“, nel 2017, che gli è valsa un riconoscimento dal Consolato d’Algeria a Milano .

Milano Fashion Week

Utilizzando tessuti preziosi come la seta e disegni di simboli intramontabili, Gianni Tolentino e Massinissa Askeur hanno creato una linea di abiti che onora e celebra la propria tradizione culturale.

In particolare, le loro creazioni sono un omaggio alla storia della cultura romana, rievocando elementi del passato che sono ancora rilevanti nelle tradizioni italiane.

La collaborazione tra Gianni Tolentino e Massinissa Askeur ha suscitato grandi, apprezzamenti da parte dello stesso pubblico cui si rivolgono le loro opere , sottolineando l’eccellenza delle loro creazioni.

Gli appassionati di moda hanno apprezzato l’equilibrio raggiunto tra tradizione e modernità, forse riflettendo un’epoca in cui gli abiti e la moda ricalcano l’eredità culturale dei maestri italiani del passato.

 Una collezione che gioca con le morbide linee curve, i giochi di geometrie e i colori intensi.

La particolarità della collezione è proprio la seducente unione tra alta moda e simbolismo, entrambi gli artisti hanno dimostrato di avere un profondo rispetto dei loro predecessori, cercando di unire le loro influenze artistiche negli abiti.

La collezione “Origines” è un ottimo risultato, poiché dialoga con l’eredità culturale del passato e rappresenta l’importanza della cultura italiana.

La loro partnership ha creato capi unici, con dettagli e lavorazione di alta qualità. Dieci capi sono stati presentati anche alla Milano Men’s Fashion Week –

Fabio Mancini Milano Men’s Fashion Week

Ad indossare questi abiti è stato, anche, il modello Fabio Mancini noto per essere uno dei modelli di punta di Giorgio Armani. Mancini ha deciso di sfilare un’ultima volta prima di ritirarsi indossando gli abiti realizzati da Tolentino e Askeur.

Fabio Mancini Milano Men’s Fashion Week –

La collaborazione tra questi due grandi creativi ha portato un messaggio di umanità e ha abbattuto le barriere della moda italiana, unendo arte ed eleganza.

Speriamo di vedere, presto, altre collaborazioni innovative da parte di Gianni Tolentino e Massinissa Askeur.

https://massinissaaskeur.com/

https://www.facebook.com/Askeurmassinissa

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