“I Giardini dell’Arte”, prendono luce in una mostra collettiva nella capitale.



Durante le festività nel mese di Dicembre, nella sede dell’Associazione Culturale “F. AGNINI”, si è tenuta una mostra collettiva dal nome ”I Giardini dell’Arte”.
In questa splendida circostanza hanno partecipato 18 pittori selezionati per il concorso “Roma: colori, forme, spazi urbani” (giugno 2019).

Durante le festività nel mese di Dicembre, nella sede dell'Associazione Culturale "F. AGNINI", si è tenuta una mostra collettiva dal nome ”I Giardini dell’Arte”. In questa splendida circostanza hanno partecipato 18 pittori selezionati per il concorso "Roma: colori, forme, spazi urbani" (giugno 2019).

Le opere presentate, hanno evidenziato eterogeneità per i temi, per le tecniche e per gli stili, previlegiando l'uso di un linguaggio vicino all'arte contemporanea. Tra gli artisti che hanno riscontrato grande attenzione la poliedrica Italia Vogna, eclettica artista di origine napoletana, il cui talento spazia dalla pittura alla musica, le sue origini provengono da due realtà diverse ma nello stesso tempo affini, napoletana di padre e brasiliana di madre. Da sempre la sua curiosità artistica la dirige verso la continua ricerca, la sua filosofia è proiettata sull’eleganza e l’essenziale, in tutte le sue espressioni artistiche che le appartengono dalla pittura alla musica.

L'arrampicata

In occasione della mostra, ha presentato il fantastico trittico “l’arrampicata”, caratterizzata da 3 figure intente ad arrampicarsi, una salita altamente suggestiva, che ha catturato l’attenzione dei presenti estimatori di arte contemporanea. La rassegna nasce dall’idea di Tina Stati e Marilena Fineanno, curatrici del progetto, con l’intento di offrire un appuntamento esclusivo per gli artisti, una reale opportunità per incontrarsi e confrontarsi con un vasto pubblico, che da anni segue con interesse, la crescente attività dell'Associazione, l'unico importante polo culturale di Montesacro-Città Giardino. Un vernissage che ha riscontrato approvazione ed interesse, tenutosi in un luogo prestigioso, il nuovo spazio “Salagnini”, all'interno dell’edificio storico, progettato e costruito dall'architetto Minnucci.



Share Button